L’ametista (detta anche silice) è presente in natura nelle più svariate colorazioni, dal trasparante purissimo al translucido, dal violaceo o rossastro pallido fino al viola scuro o chiaro. La polvere di ametista è comunque di colore bianco. Grazie alla sua struttura cristallina, presenta allo stesso tempo caratteristiche piezoelettriche e piroelettriche. Permette il passaggio della luce UV e la sua struttura simmetrica rende possibile la polarità circolare. È composta da colonne esagonali e spesso appare sotto forma di cristalli gemelli. L’ametista non si fende, la superficie di rottura si sviluppa a forma di conchiglia.
Generalmente le ametiste si trovano in geodi di ametiste nelle rocce e all’interno di vene e scanalature nella roccia. I principali giacimenti si trovano in: Brasile, Siberia, Uruguay, Canada, Zambia e Madagascar. In Ungheria, i ritrovamenti più frequenti e importanti sono localizzati nei pressi di Telkibánya e Gyöngyösorosz. Una proprietà importante dell’ametista è la possibilità di perdere la caratteristica colorazione violacea, se esposta a luce solare diretta. Nonostante ciò, è la varietà di minerale di quarzo più apprezzata. Cresce sulla superficie interna dell’agata, normalmente fino a raggiungere dimensioni di qualche centimetro. Grazie alla sua particolare colorazione, l’ametista è sempre stata una presenza rilevante nelle composizioni dei gioielli reali, dato che la tinta viola simboleggia successo, ricchezza e benessere.
Il quarzo citrino (detto anche silice) è formato da colonne esagonali ed è presente in natura principalmente sotto forma di cristalli gemelli. Non si fende, la superficie di rottura si sviluppa a forma di conchiglia. Polverizzato è di colore bianco, sotto forma di cristallo assume colorazione giallastra chiara, spesso tendente all’oro. In ogni caso, sempre leggermente chiaro. Analogamente all’ametista, lascia passare la luce UV e la struttura è simmetrica, con caratteristiche piezoelettriche e piroelettriche.
Sul nostro continente le quantità più importanti si trovano in Spagna, ma possono vantare ricchi giacimenti anche Brasile e Scozia, nonché India e Russia. Il quarzo citrino può sfoggiare le più diverse varianti di colorazioni gialle. È un minerale relativamente raro, quindi conseguentemente di valore elevato.
Il quarzo fumè (anch’esso noto come silice) è formato da colonne esagonali ed è presente in natura principalmente sotto forma di cristalli gemelli. Non si fende, la superficie di rottura si sviluppa a forma di conchiglia. Polverizzato è di colore bianco, sotto forma di cristallo assume colorazione giallognola tendente al marrone, grigio cenere o eventualmente anche nero. In ogni caso è leggermente trasparente. Analogamente all’ametista, lascia passare la luce UV e la struttura è simmetrica, con caratteristiche piezoelettriche e piroelettriche.
Sul nostro continente le quantità più importanti si trovano sulle Alpi, ma possono vantare ricchi giacimenti anche Brasile e Nord America, nonché Spagna e Scozia. In Ungheria, i ritrovamenti più frequenti e importanti sono localizzati nei pressi di Telkibánya e Selmecbánya.
Il quarzo ialino (anch’esso noto come silice o come cristallo di rocca) è formato da colonne esagonali ed è presente in natura principalmente sotto forma di cristalli gemelli. Non si fende, la superficie di rottura si sviluppa a forma di conchiglia. Polverizzato è di colore bianco, sotto forma di cristallo è praticamente incolore. Analogamente all’ametista, lascia passare la luce UV e la struttura è simmetrica, con caratteristiche piezoelettriche e piroelettriche.
Sul nostro continente le quantità più importanti si trovano principalmente sulle Alpi, ma possono vantare ricchi giacimenti anche Brasile, Madagascar e India.
Il quarzo rosa (anch’esso noto come silice) è formato da colonne esagonali ed è presente in natura principalmente sotto forma di cristalli gemelli. Non si fende, la superficie di rottura si sviluppa a forma di conchiglia. Polverizzato è di colore bianco, sotto forma di cristallo può assumere colorazione molto chiara, di tonalità rosa. In ogni caso è leggermente trasparente. Analogamente all’ametista, lascia passare la luce UV e la struttura è simmetrica, con caratteristiche piezoelettriche e piroelettriche.
Sul nostro continente le quantità più importanti si trovano principalmente sugli Urali, ma possono vantare ricchi giacimenti anche Brasile, Madagascar, USA, Sudafrica, Spagna e Scozia.
